Quando sostituire una caldaia

Il miglior modo per spendere il giusto denaro quando occorre sostituire una caldaia  è confrontare diversi preventivi.

 Per ottenere il costo reale fai fare sempre un sopralluogo ad un idraulico o un professionista che valuterà bene la situazione e sarà in grado di fare un preventivo per la sostituzione della caldaia e l’installazione della nuova caldaia a condensazione. Per risparmiare confronta diverse offerte sempre. Chiedi adesso un preventivo per sostituire la tua vecchia caldaia ai migliori idraulici ed esperti di impianti di riscaldamento della tua zona e confronta le diverse offerte senza impegno.  Se stai facendo dei lavori a casa e vuoi rifare il riscaldamento è opportuno pensare alla sostituzione con la caldaia a condensazione. Questa cosa è consigliata anche in caso di problemi o rottura con la vecchia caldaia. Una volta che si deve cambiare meglio pensare direttamente ad una a condensazione. Una volta deciso viene il dubbio a chi rivolgersi per l’installazione della caldaia oppure chi può installare una caldaia.

 L’istallazione, ma non si può fare da soli ci si deve rivolgere ad un tecnico abilitato come previsto dalla legge 37/08, in materia di attività di installazione degli impianti. Rivolgersi a personale esperto di installazioni di caldaie garantisce la buona riuscita del lavoro ed al rilascio del libretto caldaia. Contatta subito i migliori installatori di caldaie a condensazione della tua città e valuta le migliori offerte.   26 settembre 2015 è vietata l’immissione sul mercato delle caldaie tradizionali a camera stagna. Come spieghiamo in seguito nella normativa non c’è riferimento all’obbligo di sostituzione della caldaia. Questa legge deriva da due direttive europee: Direttiva 2009/125/CE nota come Ecodesign Direttiva 2012/27/UE per l’Efficienza Energetica di tutti gli impianti di riscaldamento.  La legge introduce l’obbligo per le caldaie di avere un’etichettatura energetica dell’impianto e dei suoi  componenti. L’etichettatura è uguale a quella dei nostri elettrodomestici, cioè il simbolo che va A+ a G. In sintesi dal 26 settembre 2015 è obbligatorio immettere sul mercato solo caldaie a condensazione, ma non c’è obbligo di sostituzione caldaia. 

Vediamo adesso se è obbligatorio installare quelle a condensazione anche dopo la legge.  Nel precedente paragrafo abbiamo visto che non c’è un obbligo di sostituire la tua caldaia. E se la vuoi comunque sostituire? C’è l’obbligo di installare solo caldaie a condensazione? No, la legge non impone nessun obbligo di installare solamente caldaie a condensazione. Sarà possibile installare le caldaie tradizionali a camera stagna fino ad esaurimento delle scorte disponibili nei magazzini dei rivenditori. L’obbligo di immettere sul mercato solo caldaie a condensazione dal 26 settembre 2015 riguarda solo i produttori di caldaie. Se un rivenditore o installatore nelle scorte di magazzino ha delle caldaie tradizionali le potrà ancora vendere ai suoi clienti. Certamente se dovete installare un nuova caldaia o sostituirne una vecchia ha senso installare una caldaia a condensazione. Se si decide di installare una caldaia tradizionale a camera stagna, assicuratevi che la data di fabbricazione sia antecedente alla data di messa in vigore della legge. Inoltre,  è obbligatorio che rispetti la normativa vigente per la manutenzione dell’impianto di riscaldamento per il rendimento della caldaie e lo scarico dei fumi.

Link Utili:

Una definizione dell’argomento Sostituzione Caldaie Milano data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)

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